Sarà disponibile a partire dal 15 novembre “Falsi miti. Storie di migranti oltre i luoghi comuni e le fake news“, il nuovo libro della serie “VivaVoce” dell’EDB, a cura di Paolo Beccegato e Renato Marinaro di Caritas Italiana.
Sono molti i luoghi comuni, se non le vere e proprie falsità che riguardano l’immigrazione e che contribuiscono a definire lorientamento dellopinione pubblica: «Gli immigrati sono troppi, hanno tutti il telefonino, sono tutti terroristi, ci rubano il lavoro, non pagano le tasse, basta salvataggi in mare…».
Le storie vissute dai migranti, raccontate come avviene nel libro da chi li incontra quotidianamente, contribuiscono a sfatare le dicerie, presentando la realtà dei fatti e le reali dimensioni dei fenomeni. Un contributo che, a partire da chi frequenta direttamente o indirettamente luoghi di incontro e condivisione con i migranti, può aiutare a comprendere meglio le persone oltre i pregiudizi.
Il testo è arricchito dall’introduzione di don Francesco Soddu, Direttore di Caritas Italiana, e dalla postfazione di Oliviero Forti, capo Ufficio Politiche migratorie e Protezione internazionale di Caritas Italiana. È indispensabile sottolinea don Soddu – un investimento educativo che sia in grado di restituire alle comunità il senso profondo di essere cristiani,
liberandoci innanzitutto da quei preconcetti che oggi ci immobilizzano.
Questo libro segue i due già pubblicati dagli stessi autori dal titolo “Ragazzi in panchina. Storie di giovani che non studiano e non lavorano” (EDB 2017) e “Rifarsi una vita. Storie oltre il carcere” (EDB 2018).
Falsi miti (novembre 2018)
Storie di migranti oltre i luoghi comuni e le fake news.
A cura di Paolo Beccegato e Renato Marinaro. Introduzione di Francesco Soddu. Postfazione di Oliviero Forti.
EDB – Pagine: 152
Indice: Introduzione | Amadou, un italiano vero! | Aquarius | Bloccati in Grecia | Ci rubano il lavoro | Aiutateli a casa loro | Storie di ordinaria ingiustizia | Business dellimmigrazione | Hanno tutti il cellulare | Standing ovation for you, Benjamin! | Pierre, un bambino bellissimo | Postfazione
Aggiornato il 22 Settembre 2022