21 febbraio 2013. A Bruxelles, nel corso di un
seminario di studio presso il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE), Caritas Europa presenta il proprio Shadow Report, che include una valutazione sui Programmi Nazionali di Riforma 2012 predisposti dai diversi paesi membri (tra cui anche lItalia).
Questa iniziativa segue, in ordine di tempo, quella del
14 febbraio 2013, quando nel corso di una conferenza stampa presso lUfficio di Dublino del parlamento Europeo, e in modo simultaneo negli altri paesi coinvolti, Caritas Europa ha presentato il
Rapporto “L’impatto della crisi europea”, che esamina le conseguenze della crisi economica e delle misure di austerità in cinque paesi deboli dellUnione Europea (
Italia, Portogallo, Spagna, Grecia e Irlanda).
Tre anni fa in questa stessa data, Caritas Europa lanciava per lAnno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, la sua campagna
“Zero Poverty. Agisci Ora” e per loccasione papa Benedetto XVI visitava l’ostello della Caritas diocesana di Roma “Don Luigi Di Liegro”.
I risultati del Rapporto dimostrano che le misure di austerità se non accompagnate da adeguate politiche di sostegno e di sviluppo rischiano di avere un impatto sempre più negativo sulle vite delle persone povere, e di far cadere molte altre persone per la prima volta in una condizione di povertà. Infatti nellanalizzare la crisi che ha colpito Italia, Portogallo, Spagna, Grecia e Irlanda, Caritas Europa denuncia oggi come «la risposta dei governi stia determinando nei diversi paesi un circolo vizioso: i tagli alle spese operati con lobiettivo di raggiungere gli obiettivi europei di riduzione del debito pubblico, stanno riducendo il livello dei consumi e determinano costi sociali elevati, legati al mancato accesso ai servizi da parte di una porzione significativa di popolazione, colpita da disoccupazione in aumento».
Il Rapporto, arricchito dal decennale lavoro sul campo delle Caritas nei diversi paesi, è diviso in quattro parti e presenta dati, testimonianze, esperienze e una serie di raccomandazioni rivolte alle istituzioni e a vari attori significativi, a livello nazionale e comunitario.
Aggiornato il 22 Settembre 2022