La CARITAS DI ANDRIA, dopo alcuni mesi di sperimentazione, rende noto una nuova azione di contrasto alla povertà educativa: l’Affido Culturale. L’Affido Culturale è un’esperienza già presente in altre parti del territorio nazionale. La Caritas diocesana di Andria nei mesi passati ha coniugato, attraverso questa azione, l’incontro tra una “famiglia affidataria” e il minore in situazione di povertà educativa o a rischio di povertà educativa.
Le “famiglie affidatarie” sono una risorsa per la fruizione di prodotti e servizi culturali in senso lato. L’idea di fondo è molto semplice. Un genitore che abitualmente porta i suoi figli al cinema, a teatro, al museo o in libreria, accompagna anche un bambino che non frequenterebbe questi luoghi per diversi motivi.
Si viene a creare attraverso l’intervento sul minore un’alleanza fra le famiglie-risorsa e le famiglie-destinatarie stringendo così un Patto Educativo. È la possibilità che adulti e bambini insieme, attraverso l’incontro con l’arte, la cultura e la natura e lo sport, possano superare differenze e ostacoli e costruire una comunità attraverso la condivisione della bellezza.
La nuova azione, supportata da Caritas Italiana, rientra nel progetto “Tutti per Uno” e nel programma a sostegno dei minori “All togheter” della Caritas di Andria.
Aggiornato il 5 Ottobre 2022