Il Marocco è stato devastato nella notte di venerdì 8 settembre da una forte scossa di terremoto (magnitudo 6.8 della scala Richter). Colpita in particolare la regione di Marrakech. Circa 3mila le persone che hanno perso la vita a causa del disastro. Migliaia i feriti e le persone senza alloggio e ingenti i danni materiali.
La Conferenza Episcopale Italiana ha espresso solidarietà alla popolazione del Marocco. Come forma di aiuto immediata, ha deciso lo stanziamento di 300mila euro dai fondi 8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica. Lo stanziamento della CEI aiuterà, attraverso Caritas Italiana, a far fronte alle prime necessità.
Inoltre Caritas Italiana, Croce Rossa Italiana e UNICEF, per rispondere al terribile terremoto che ha colpito il Marocco, hanno lanciato una campagna di raccolta fondi straordinaria conclusasi il 17 settembre con numero solidale con il supporto della RAI attraverso RAI per la Sostenibilità – ESG. Le tre organizzazioni umanitarie, da tempo operative nel paese, hanno deciso di unire gli sforzi per raccogliere fondi necessari per garantire agli operatori sul campo di portare avanti e rafforzare gli aiuti alla popolazione, ed in particolare alle famiglie e ai bambini, e sostenere il recupero nel medio-lungo periodo
Gli interventi di Caritas Italiana
Caritas Italiana collabora da molti anni con le Caritas in Marocco in vari progetti a favore di persone particolarmente vulnerabili, come i migranti e minori non accompagnati. Nel Paese la povertà delle campagne è molto forte e l’esodo rurale verso le città ha dimensioni rilevanti, come pure l’emigrazione verso l’Europa. Tuttavia negli anni il Marocco è divenuto sempre più un territorio di transito e di destinazione di migranti provenienti dall’Africa sub-sahriana.
Poco più di 20.000 sono i cattolici presenti nel Paese e, per quanto è dato sapere, tutti di origine straniera. Due sono le diocesi, Tangeri e Rabat. Dal 1985 la Chiesa ha uno statuto giuridico riconosciuto. L’insegnamento cattolico privato è consentito.
Caritas in Marocco è l’espressione del servizio sociale della Chiesa cattolica del Marocco. La strategia che si è data la Chiesa locale e la Caritas è quella di accompagnare le persone e le comunità nel loro cammino di promozione e sviluppo umano. Gli ambiti di intervento sono: migrazione, sanità, disabilità, istruzione, promozione della donna, sviluppo rurale.
Tra il 2016 e il 2021 Caritas Italiana ha collaborato con Caritas in Marocco principalmente in programmi in favore di migranti sub-sahariani che si rivolgono alle strutture di Caritas che operano in questo settore da molti anni fornendo servizi di accompagnamento. Un’attenzione particolare è data ai migranti minori non accompagnati, molto numerosi nel paese. Le iniziative con i migranti sono state appoggiate dalla campagna “Liberi di partire, liberi di restare” della Conferenza Episcopale Italiana.
Aggiornato il 4 Giugno 2024